LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR: TUTTI GLI ‘ASSI DEL JUMPING’ A ROMA
COMUNICATO STAMPA n.4 del 19 agosto 2015
Livello eccezionale. Amazzoni, cavalieri e cavalli di primissimo piano. La tappa di Roma del Longines Global Champions Tour primo evento di massimo livello dopo i Campionati Europei di Aquisgrana al via proprio oggi, si preannuncia come uno di
quelli che verranno ricordati a lungo. E, visto il calibro degli iscritti, c’è da star certi che gli appassionati a Roma potranno seguire molti dei protagonisti e probabili medagliati dell’edizione 2015 dell’appuntamento continentale. A partire dai tedeschi Ludger Beerbaum (nella foto in azione con Colestus nella tappa di Valkenswaard) e Christian Ahlmann e dai francesi Penelope Leprevost, Kevin Staut, Simon Delestre e Roger-Yves Bost. E ancora gli olandesi Maikel Van der Vleuten e Jur Vrieling, oro a
squadre ai WEG 2014, lo svedese Henrik Von Eckermann trionfatore nel Gran Premio Roma di quest’anno, il britannico Ben Maher e gli irlandesi Darragh Kenny, Denis Lynch e Bertram Allen. Quest’ultimo, giovanissimo, sembra proprio essere intenzionato a ripetere la vittoria nel tappa di Coppa del mondo di Verona dello scorso novembre. A Roma gareggerà anche la portoghese Luciana Diniz, attualmente numero due del ranking del circuito. Insomma un vero ‘parterre des roi et des reines’ completato, solo per ricordarne alcuni, da assi come il tedesco Marco Kutscher vincitore della tappa di Valkenswaard di sabato scorso e il francese Patrice Delaveau, doppio argento ai WEG 2014. Senza dimenticare campionissimi come il britannico John Whitaker, il tedesco Marcus Ehning, lo svedese Rolf-Goran Bengtsson e amazzoni di rango come l’australiana Edwina Tops Alexander, la tedesca meredith Michaels Beerbaum, l’americana Lauren Hough e la svizzera Cristina Liebherr, attuale presidente dell’International Jumping Riders Club. Ovviamente al via ci saranno anche alcuni dei migliori cavalieri italiani. Per sapere però i nomi di chi difenderà il tricolore a Roma bisognerà attendere la conclusione dei Campionati Europei di Aquisgrana.
Photo Stefano Grasso / LGCT.